Il basalioma o carcinoma basocellulare è una neoplasia cutanea molto comune, di natura localmente maligna, che si riscontra con una certa frequenza in soggetti anziani con storia di esposizione solare intensa e scarsamente protetta. Nonostante la sua evoluzione sia abbastanza lenta, il suo comportamento è spesso subdolo, con periodi di apparente guarigione seguiti da ricomparsa della patologia nella stessa sede anatomica. Bisogna fare attenzione ai disordini dell’architettura cellulare proprio delle proliferazioni maligne e a facili e ripetuti episodi di microsanguinamento seguiti dalla formazione di crosticine apparentemente innocue. Nei casi molto trascurati l’invasione dei tessuti può coinvolgere anche le strutture più profonde dei muscoli, dell’osso ed in genere tutti i tessuti incontrati dal fronte di avanzamento del tumore. Rarissimamente è associato a metastasi (ripetizione a distanza della neoplasia).
Le caratteristiche del basalioma
Il carcinoma basocellulare si localizza solitamente nelle zone più esposte ai raggi solari: volto, tronco, e braccia. E’ quasi sempre asintomatico e può presentarsi come un nodulo (una piccola protruberanza arrossata); una chiazza di forma irregolare di colorito rossastro; o con una forma che ricorda vagamente una cicatrice irregolare. In alcuni casi le sedi possono essere multiple.
Le cause del basalioma
La possibilità di sviluppare un basalioma dipende da vari fattori:
- predisposizione genetica
- eccessiva esposizione solare
- radioterapia
- irritazione-infiammazione cronica della pelle (ulcere persistenti e dermatiti croniche)
- immunodepressione.
La cura prevede l’asportazione chirurgica: l’intervento consiste nella escissione della neoformazione per successivo esame istologico.
Le immagini del basalioma
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